Bianca Michelangeli, giornalista romana di 29 anni, è la vincitrice della seconda edizione del Premio giornalistico TG Poste. La proclamazione è avvenuta nel corso di una serata che si è svolta alla Casina Poste di Roma alla presenza dei vertici di Poste Italiane e di una vasta rappresentanza di Direttori di testate nazionali e locali di stampa, tv e web. Bianca Michelangeli ha riceverà una borsa di studio per un corso di alta formazione alla London School of Journalism e vivrà un’esperienza professionale nell’area Comunicazione di Poste Italiane insieme agli altri finalisti: Alessio Garzina, (28 anni, Roma) e Francesco Gaudiosi (29 anni, Napoli).
Secondo la Giuria dei Direttori la vincitrice si è distinta “per aver raccontato con chiarezza e sensibilità il divario digitale attraverso tre generazioni, mostrando come gli strumenti di Poste Italiane possano favorire inclusione, consapevolezza e opportunità per tutti”. I primi tre classificati sono stati premiati dai vertici di Poste Italiane e vivranno un’esperienza di lavoro nell’area Comunicazione del Gruppo.
“Faccio le mie congratulazioni alla vincitrice e ai finalisti di quest’edizione – ha commentato la Presidente di Poste Italiane, Silvia Maria Rovere – Sono molto soddisfatta del gran numero di candidati, soprattutto donne, che anche quest’anno ha voluto concorrere al Premio, segno della credibilità e del prestigio che quest’iniziativa ha ottenuto nel campo giornalistico”.
“Poste Italiane è impegnata a investire nell'eccellenza e a porre i giovani talenti al centro della propria strategia di innovazione. L'eccellenza per noi non è solo un obiettivo, ma uno degli elementi cruciali della nostra cultura aziendale. La comunicazione, in particolare, è un'area chiave e con soluzioni narrative originali informiamo tutti i giorni i cittadini, gli azionisti e gli stakeholder con la massima trasparenza e chiarezza” ha dichiarato l’AD di Poste Italiane, Matteo Del Fante.
All’evento di premiazione è stato presentato anche il calendario filatelico del 2026 dedicato agli sport invernali con l’obiettivo di valorizzare atleti e discipline che rappresentano l’eccellenza italiana. Poste Italiane conferma così il proprio impegno a sostegno dello sport come strumento di inclusione, partecipazione e sviluppo.
Vincitrice categoria: articolo scritto per un giornale cartaceo o per il web
Romana di 29 anni è una giornalista freelance che collabora con il Corriere della Sera, RomaToday Dossier e Frisson Magazine, occupandosi di cronaca, politiche pubbliche e diritti sociali. ha esperienza nella comunicazione istituzionale e scolastica internazionale e nel fact-checking avanzato. Selezionata dal Parlamento Europeo per il Training Programme for Young European Journalists 2024–2025, è giornalista pubblicista e operatrice volontaria del Gay Center di Roma.
Nel suo elaborato ha raccontato con chiarezza e sensibilità il divario digitale attraverso tre generazioni, mostrando come gli strumenti di Poste Italiane possano favorire inclusione, consapevolezza e opportunità per tutti. Un articolo capace di unire dati, storie e servizio pubblico con stile efficace e immediato.
Bianca Michelangeli - Vincitrice Premio Giornalistico TG Poste
Vincitore categoria: video per un telegiornale
28 anni di Roma, giornalista e social media manager con esperienza nella redazione di notizie, servizi e contenuti digitali. Laureato in Comunicazione e giornalismo presso l’Università Lumsa e attualmente iscritto al Master biennale della stessa scuola, ha collaborato – tra le altre testate – con Giornale Radio Rai e ItaliaOggi.
Come elaborato ha realizzato un servizio televisivo chiaro e bilanciato, con testimonianze sul campo che raccontano la realtà di un borgo laziale tra tradizione e innovazione, dimostrando come i servizi dell’ufficio Postale Polis di Poste Italiane possano accompagnare anche piccole comunità nel futuro, coinvolgendo cittadini e istituzioni locali.
Alessio Garzina
Vincitore categoria: contenuto informativo video per i social media
Napoletano di 28 anni, giornalista pubblicista e Dottore di ricerca in diritto internazionale, con esperienza nei settori dello sviluppo sostenibile, della geopolitica e della cooperazione internazionale. Come Vicepresidente del CSI – Centro Studi Internazionale (think-tank), supervisiona l’attività degli organi di governance e coordina progetti internazionali.
Nel suo elaborato ha saputo utilizzare i social con sobrietà e chiarezza, trasformando la storia di un piccolo borgo del Salento in un racconto coinvolgente che unisce innovazione, tradizione e responsabilità ambientale, dimostrando come il giornalismo possa avvicinare territorio e pubblico con semplicità.
Francesco Gaudiosi

